JUMP INTO THE FOG

E cosa ci fa un inglesino sperdutello sul mio bus stamattina?

Proprio oggi che sta nebbia avvolge tutto…e il freddo mi si appiccica addosso sui pantacollant, in fronte, sulle guance  e tra i capelli.
Ah finalmente il gelo.
Finalmente ho potuto sfoderare i miei guantini neri perlinati.
Salgo in fretta e furia sul 321 perchè tremo, e mi ritrovo questo viso dai lineamenti dalla provenienza inconfondibile. Made in Great Britain è scritto lì dietro l’orecchio sinistro se si osserva meglio.
Hanno cambiato il percorso della linea temporaneamente e so di per certo che nessuno da buon italiano dall’inglese maccheronico e sgrammaticato si è premurato di dirtelo quando avrai chiesto la direzione da prendere al bar qui vicino.
Ci gioco perchè spero che scenderai alla mia fermata stralunato e mi chiederai informazioni.
infatti quando l’autista gira per il centro ti guardi attorno smarrito e inizi a valutare se scendere subito o chiedere qualcosa a qualcuno ma niente. Non proferisci parola.
Ti agiti sul tuo sedile e cerchi di capire nella nebbia dove ti trovi.
Arriva la mia fermata ti fisso la nuca insistentemente  pensando “scendi scendi scendi scendi” e infatti…
Attendo ad attraversare, rallento…dai chiedi, dai parla…..salta
jump into the fog with me.
Invece nulla.
La visione inglese finisce qua. Svolto per l’ufficio.
Greetings.

Immag0801

Io l’avevo detto che la mia produzione di riflessioni strane sarebbe aumentata insomma uomini avvisati…
//

2 pensieri su “JUMP INTO THE FOG

Lascia un commento